Prima di partire occorre sempre organizzare il materiale necessario per il viaggio.
In questo blog non abbiamo intenzione di fare lezione. Lo creiamo per i nostri ragazzi, ma è destinato a tutti coloro, di ogni età, che abbiano desiderio di fermarsi, cosa che, tra l’altro impone questo tempo speciale, e pensare un po’.
Il bagaglio richiesto è:
aver pazienza di leggere (anche se volutamente, in genere, non forniremo mai testi lunghi)
desiderio di confrontarsi anche con punti di vista diversi dai propri
ascoltarsi dentro
esercitare il senso critico
non cercare materiale informativo sul coronavirus, ma sulla vita
Non vogliamo dare notizie di cronaca sul virus, non è nostro compito, ma offrire un tempo di pausa per fermarci.
Questo tempo ci chiede di sostare e sostare significa saper stare. Fermarsi laddove ci si trova a riflettere. Non possiamo uscire per prendere aria. Sia un’occasione per ossigenare il nostro pensiero.
E queste mani che si sfiorano siano un augurio di poter ritornare tutti a tenerci per mano, intanto possiamo farlo relazionandoci e pensando insieme possibilità di vita nuove o, forse, recuperate da tempi passati.